Nightwish in London
Appena tornato: non è stato un concerto, è stata un'esperienza.
Ma andiamo con ordine.
Mi sveglio alle 13:00 di oggi, cazzeggio per un'oretta dopodichè realizzo che ho una fame della madonna e che non avrò occasione di cenare.
In tali situazione, la soluzione è una sola: combo di large lamb shish kebab con chilli e patatine con un po di vinegard sopra (si, gli inglesi sulle patate fritte ci mettono l'ACETO. E non è neanche malaccio). Il tutto preso al leggendario Angel Kebab.
Torno a casa, magno la sbobba e scopro che il prode Visez non potrà essere dei nostri ("Sono ad Oxford da Ferdi" quest'uomo ha preferito Ferdinando ai Nightwish. Non capisce un cazzo.)
Problemone: ho un biglietto in piu, è mi rifiuto di sprecarlo, dunque chiamo la dolce Irene e grazie alle nostre innate doti di persuasione ("VIENI AL CONCERTO DIOCANE NON PUOI STUDIARE SABATO SERA") reclutiamo Falco Senior.
Ore: 4:30 pm. Armato di 4 bigliettozzi mi reco a piedi ad Angel e piglio il bus per Tottenham Court Road. Arrivo verso le 5:15 e, dopo un breve sopralluogo all'Astoria (dove si svolgerà il concerto) che mi rivela come la fila per entrare sia gia chilometrica, mi piazzo sotto la leggendaria statua di Freddy Mercury che campeggia sul Dominion Theatre. La prima a palesarsi è Chunga, seguita da Irene e Falco Senior. Bene, si siamo tutti, ANDIAMO!
Botta di culo mentre facciamo la fila: scopriamo un gruppo di conoscenti spagnoli che erano li in queue dalle 3 (orcazozza) e che ci fanno skippare centinaia di metri di fila ("Sono con noi sono con noi! ghgh"). Eroici questi spagnoli. Alle 18.10 aprono le porte, 10 minuti e una perquisizione dopo siamo dentro all'Astoria. Molliamo i giubbotti in cloak room e ci precipitiamo nella venue vera e propria (piccolina tra l'altro), siamo circa in decima fila, non male considerando la ressa.
Ore 18:45. Si spengono le luci. Entrano i Tistania. Inizia la tristezza.
Ora, i Tristania nn sono un brutto gruppo. Hanno na cantante gnocchissima con una voce assurda ("Quando parla sembra si stia masturbando" commenta la dolce Irene) e un cantante che si piazza tra i 5 uomini piu invasati che abbia mai visto. Hanno violenza e urla. Hanno alcuni momenti di grande epicità.
Ma nel complesso, non ce la fanno proprio a soddisfare la platea. Mancano di originalità, la cantante è fichetta ma non fa una mazza a parte qualche vocalizzo orgasmico che però viene subito delapidato dalle urla dell'Invasato. Le canzoni sono troppo simili, manca l'atmosfera. A risollevare i nostri animi ci pensa Falco Senior, l'unico con ancora il giubbotto su perche un pound e mezzo per la cloak room son troppi, che palesemente spaesato tra tanti metallari cattivi e puzzoni si esibisce in strane evoluzioni con le braccia, attirandosi lo scherno mio e della dolce Irene.
Finiti i Tristezza, il peso della serata da risollevare rimane tutto sui Nightwish.
Che non deluderanno.
Dopo una straziante attesa di circa mezz'ora le luci si spengono di nuovo, e Tarja e company salgono sul palco tra le grida della folla, che comincia anch a spingere in maniera assurda, tanto che a fine concerto io mi ritroverò in quarta fila...Parte Dark Chest of Wonders, stupenda, live rende tantissimo. Tarja ha un bel vestitino rosso e, signori, è Il Donnone. La amo. Punto.
Il concerto prosegue tra vecchi pezzi e alcuni presi da Once. A metà concerto momento indimenticabile quando Tarja lascia il palco e Marco che ci regala una fantastica cover della Canzone delle Canne aka High Hopes, Pink Floyd; da brividi.
Altri momenti salienti: il duetto di The Phantom of the Opera, Wishmaster (viullleeeennzzaaa!), il solo di Tarja sulle note di Kuolema Tekee Taiteilijan.
Parte Nemo (un po deludente dal vivo, a mio avviso) , i cari Finlandesi salutano Londra e se ne vanno. Ovviamente, la messinscena non dura molto, la folla vuole i bis e li ottiene: Walking In The Air (per la dolce Irene), Ghost Love Score (che dite tutto ciò che volete ma a me fa venire i brividi da quanto è bella) e infine Wish I Had An Angel completano uno dei migliori concerti che abbia mai visto.
Gente, se potete, ANDATE A VEDERLI.
Out.
3 Comments:
già, i nigthwish sono sempre una esperienza incredibile...al concerto di Milano si sono messi a fare "symphony of destruction" dei megadeth...c'era gente che sanguinava...
ah, sì, dimenticavo di firmarmi...Phate. ma l'avevi già intuito sicuramente.
P.S quand'è che torni giù in friuli?
eilà pirletto...
guarda dove ti devo trovare per sapere qualcosa di te! come va? tutto bene?
mandami un e-mail così so cosa fai, oltre che a ubriacarti al concerto dei nightwish
Geppe il fustacchione (scorondul@yahoo.it)
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